Oggi andiamo a scoprire Matteo Romano, il giovane cantautore cuneese classe 2002. “Concedimi” è il suo primo singolo il quale ha raggiunto uno straordinario successo. Matteo ha 166mila follower e 2 milioni di Mi Piace su TikTok. Il video-clip non ufficiale ha più di 1.7 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Come ti sei avvicinato al mondo della musica?

Fin da quando ero piccolo i miei genitori mi hanno sempre fatto ascoltare diversi generi musicali: dal rock, al pop, al cantautorato italiano. Grazie a loro mi sono avvicinato anche al mondo del canto, dato che 5 anni fa mi hanno iscritto a un corso privato in una scuola di Cuneo, la Palcoscenico Performing Arts.

“Concedimi” è il tuo nuovo singolo, che cosa vuoi trasmettere ai tuoi coetanei con questo brano?

Vorrei che i miei coetanei si possano ritrovare in ciò che dico, anche perché penso che sia una situazione in cui molti ragazzi della mia età spesso incorrono. In poche parole, vorrei far comprendere che è normale passare dei momenti bui, in cui niente sembra andare per il verso giusto.

Ti aspettavi tutto questo successo? Com’è nata questa tua idea?

Assolutamente no, se devo essere sincero. Ho scritto questa canzone su HouseParty con un mio amico durante il primo lockdown e mai avrei pensato che nel corso di 6/7 mesi mi sarei ritrovato a pubblicarla. Quest’idea è nata da un testo che aveva scritto questo mio amico, Stefano Giuliano, in cui veniva narrata la storia di una persona che stava aspettando un mazzo di fiori, che però alla fine si rivela solamente un mucchio di spine. Da questo è nata la prima frase della canzone: “Ho aspettato alla porta, non è mai arrivato”

C’è un artista con il quale ti piacerebbe collaborare?

Prima fra tutti Levante, in quanto ammiro tantissimo il modo in cui scrive e compone, ma anche il suo stile, che trovo sia di un’eleganza e di una raffinatezza unica.

Cos’è per te… (citando il nostro sito) …”uno spettacolo nel cassetto”?

Uno spettacolo nel cassetto per me è un’esibizione al Mediolanum Forum, cosa che sogno fin da quando sono piccolo.